Dalla crisi nasce l’opportunità

Ho sempre pensato che le opinioni sono come il buco del sedere: ognuno ha le sue, che la libertà di parola è moooooolto importante, che non conta quello che sta sulla bocca degli altri, ma conta quello che sta nella mia testa e nel mio cuore.
Le cose che ho imparato in questi due mesi di iniziale zona rossa e lockdown, e poi di malattia vera vissuta sulla mia pelle, sono inimmaginabilmente tante! Così tante che non so ancora elencarle tutte, tantomeno capirle ed elaborarle tutte. Non importa, avrò tempo per comprendere pienamente cosa diavolo mi è successo…

Quello di cui sono certa è che sono più forte, più coraggiosa, più consapevole e anche più ricettiva. I punti saldi che regolano la mia esistenza ci sono ancora e sono ancora più delineati.

Una cosa che ho realizzato, tra le tante, è l’importanza di come, dove e quando si esprime un proprio pensiero. Mi sono trovata davanti molto spesso a opinioni e consigli non richiesti, come se la gente avesse avuto bisogno di vomitarmi addosso qualunque stupidaggine sentita o intercettata chissà dove, come se avessero tutti l’esigenza fisiologica di parlare dell’argomento, ripetendo frasi sentite qua e là, senza sviluppare un pensiero critico rispetto ad esse.
Ho pensato che forse l’essere umano ancora non ha capito (ancora, nonostante questa crisi in atto) quanto conta l’atteggiamento rispetto alla situazione e quanto questo ha il potere di cambiarla.

Ora, come dicevo prima, le opinioni: ognuno ha le sue, ma se tutti noi cominciassimo a dire che siamo cambiati (perchè è vero, è inutile negarlo), che abbiamo capito delle cose e che d’ora in poi ci applicheremo per cambiare la nostra realtà in meglio, allora questo accadrebbe. Invece di lamentarci, di cercare i colpevoli, dire che siamo stufi, che i nostri leader non valgono nulla, che tutto sarà come prima se non peggio….questo non serve a niente e, secondo me, chi affronta la situazione in questo modo non ha il senso della realtà. Ma, di nuovo, le opinioni: ognuno ha le sue.
Per quanto riguarda me, la prima cosa che ho fatto dopo la fine dell’isolamento, ma anche durante, è stata coltivare il pensiero positivo; e a chi dice non serve a nulla io ripeto, le opinioni: ognuno ha le sue.